Care Colleghe e cari Colleghi,
l’inizio di questo nuovo anno Ordinistico avviene in un momento di grande significato per la nostra professione.....

Recentemente abbiamo assistito con piacere all’elezione nel Collegio Nazionale dei Revisori del nostro Presidente, Dr. Antonello Santoro; inoltre il Dr. Andrea Senna, già Presidente della CAO di Milano, è stato eletto a guida della CAO Naz.le. Un inizio anno che porta con sé sfide importanti e responsabilità, ma anche significative opportunità per il rafforzamento e la tutela della nostra professione e, soprattutto, della salute dei cittadini.
Le recenti elezioni nazionali hanno registrato una partecipazione straordinaria, con il 100% dei presidenti delle CAO provinciali che hanno partecipato al voto. Questo è un segnale positivo di forte coinvolgimento e impegno da parte di tutti, e spero che questa onda di entusiasmo possa crescere e amplificarsi anche nella nostra Provincia, come già avvenuto nelle nostre recenti elezioni provinciali, affinché il nostro Ordine possa essere riconosciuto da tutti i Colleghi come un luogo dove medici e odontoiatri possano incontrarsi e confrontarsi in modo costruttivo, contribuendo al miglioramento delle nostre pratiche quotidiane e della professione.
La Commissione Albo Odontoiatri è un supporto per tutti i Colleghi e per i cittadini. Le sue finalità sono aiutare a superare le criticità che possono incorrere nella nostra attività, orientare nelle scelte professionali e garantire l’osservanza delle regolamentazioni che sono nell’interesse dei professionisti e dei cittadini. Questo pensiero in particolare vorrei arrivasse ai colleghi più giovani, ai quali voglio dire: questo è il luogo dove si imparano le regole che disciplinano la nostra professione, affinché il nostro lavoro non diventi mai oggetto di mercificazione e non perda in decoro. La nostra professione deve sempre mantenere il suo valore e la sua dignità, e ciò è possibile solo se rispettiamo i principi etici e deontologici che la contraddistinguono.
Un concetto che desidero sottolineare con forza è la differenza fondamentale tra paziente e cliente. La nostra professione non è e non deve essere piegata a logiche esclusivamente commerciali. Siamo una professione intellettuale, che agisce nel rispetto dei principi di scienza, etica e coscienza. I nostri studi non sono realtà di commercio o centri di consumo, ma luoghi di cura e assistenza dove riceviamo Pazienti. Ogni volta che accogliamo una persona, ricordiamoci che la sua necessità non è legata al consumo di un servizio, ma al bisogno di cure qualificate e competenti. Il termine “Paziente” implica una relazione di fiducia, di rispetto e di responsabilità, mentre il termine “cliente” rischia di sminuire il nostro ruolo e il valore della cura che offriamo. Solo attraverso una chiara separazione tra queste due visioni possiamo garantire che il nostro lavoro non venga mai ridotto a una mera transazione economica, ma rimanga sempre un atto di responsabilità, competenza e umanità.
E’ importante che questo pensiero non sia semplice retorica, ma rifletta un comportamento concreto e quotidiano da parte di tutti noi. È assolutamente lecita la comunicazione sanitaria e ben venga il miglioramento delle modalità con cui ci rapportiamo ai pazienti e comunichiamo verso l’esterno dei nostri studi. Tuttavia, è un dovere rispettare le regole che disciplinano questa possibilità comunicazione, in particolare quelle deontologiche, che sono essenziali per tutelare la professione, i pazienti e, non ultimo, i colleghi. Solo in questo modo potremo garantire che la nostra professione resti quella che deve essere: una realtà di valore, di dignità e di assoluto rispetto verso chi si affida a noi e, mi ripeto, verso i Colleghi.
In questo contesto, la collaborazione tra medici chirurghi e odontoiatri è più che mai fondamentale. La salute del paziente è un bene che non può essere tutelato solo dalla visione monoculare di una singola branca medica, ma attraverso il lavoro sinergico tra le diverse figure professionali. In qualità di Presidente di questa CAO provinciale, insieme al Dr. Santoro Antonello, Presidente dell’’Ordine, mi impegno a promuovere una collaborazione sempre più stretta tra le due categorie, affinché la nostra realtà possa essere un luogo di crescita professionale e di supporto reciproco. La nostra forza sta nell’unità e nel riconoscimento che la medicina e l’odontoiatria sono due facce della stessa medaglia, entrambe indispensabili per il benessere del paziente. Solo collaborando in modo armonioso, potremo offrire ai nostri assistiti le migliori possibilità di cura, garantendo loro un percorso di salute completo e integrato.
Concludo con un augurio di buon lavoro, auspicando un percorso ricco di soddisfazioni professionali e personali per tutti. L’impegno, la collaborazione e il rispetto reciproco saranno le fondamenta su cui costruire il futuro della nostra Professione, insieme.
Un cordiale saluto,


Dott. Giuseppe Giulio Gullo Vivaldi
Presidente CAO Alessandria